lunedì 30 aprile 2012

Ti amo nonostante tua madre !


Officina delle Arti
Sabato 5 Maggio ore 21


Una suocera invisibile ma ingombrante, una giovane coppia, due amici “per caso” e tante bugie. Questi gli ingredienti di una commedia fresca e scoppiettante:
Ti amo nonostante tua madre di Andrea Solano. 

Comunque sia, è sempre colpa della suocera!
 Quali possono essere le conseguenze, nella vita reale, della continua intromissione nella routine di coppia di una suocera impicciona? E se questa é solita abbandonare spesso e volentieri le buone maniere per lasciare spazio ad atteggiamenti molto simili a quelli di una strega, il risultato potrebbe essere disastroso, ai limiti della tragedia. Ma se il suo "fare" e il suo "dire" sono trasportati sulla scena di una commedia, la risata é assicurata. Questo è uno dei motivi per cui la suocera, a torto o ragione, fin dai tempi più antichi, è uno dei personaggi più gettonati dell’arte teatrale. Non a caso il commediografo latino Terenzio già nel 165 avanti Cristo a lei dedicò la commedia Hecyra ("la suocera").

La suocera di Andrea Solano nella commedia brillante “Ti amo nonostante tua madre”, pur essendo un personaggio primario intorno al quale, dal punto di partenza a quello arrivo, si avvita lo spettacolo, 
è del tutto invisibile. Esiste solo nelle battute riservate a uno sventurato genero sommerso da riviste "pseudo-intelletuali" gentilmente donate dalla cara suocera.
 La sua è una presenza impalpabile ma incombente. 
E' come se il regista, giocando ironicamente con l'argomento "suocera arpia", volesse sottolineare che non è la sua presenza fisica a nuocere: basta la sua esistenza a renderla una minaccia per la tranquillità di coppia.

E partendo da quest’assunto, Andrea Solano fa scaturire una serie di reazioni a catena con le quali, 
in un crescendo di bugie, comicità e di equivoci esilaranti, riesce a entusiasmare il pubblico strappandogli applausi e risate a iosa. Nello spettacolo ci sono tutti gli ingredienti della commedia classica: lui, lei, l’altra, le bugie, i colpi di scena. Ma, pur nel rispetto di tutti i canoni tradizionali, in questo lavoro teatrale i pezzi del puzzle s’incastrano in modo diverso: scientemente scanzonato, più moderno, dinamico. Un lavoro davvero ben fatto in cui nulla e nessun momento della rappresentazione é fine a se stesso. Battute, sketch, tempi, scelta della musica, sono tutte ben studiate. La sceneggiatura é un piccolo capolavoro in cui convergono il talento e la passione del giovane autore, regista e attore Andrea Solano che può contare sull’entusiasmo e la professionalità degli altri protagonisti che si muovono sulla scena: 
Monica Rovito, Paolo Mauro e Giada Grandinetti. 


 Grazie, dunque, a questi giovani talenti che con apparente leggerezza, riescono con la magia del teatro a regalarci momenti deliziosi. 
Grazie anche, e soprattutto, perché in un'epoca di apparente degenerazione artistica e culturale in cui il teatro è sempre più emarginato in favore di ciò che è utile, proficuo e fa audience, con coraggio e dedizione richiamano l’interesse del pubblico sull’importanza di questa forma di espressione artistica di alto valore sociale e, per questo, indispensabile e insostituibile.





Ticket soci Euro 10 con AperiCena

Info e prenotazioni :
349.1443566 - 340.1948577




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